Scambiatori di calore a piastre nei Data Center: efficienza e sostenibilità con Cipriani PHE

Tecnologia Cipriani PHE per Data Center più affidabili e green: efficienza energetica e gestione del calore al servizio del digitale.

Cipriani phe case study settembre

La crescita esponenziale del digitale richiede infrastrutture sempre più potenti e affidabili. I Data Center, cuore pulsante di questa evoluzione, devono garantire continuità di servizio e sicurezza dei dati, ma sono anche impianti ad alto consumo energetico. Per funzionare senza interruzioni hanno bisogno di due elementi fondamentali: alimentazione costante e un sistema di raffreddamento preciso ed efficiente.

In questo contesto, la tecnologia degli scambiatori di calore a piastre Cipriani PHE offre una risposta concreta alle sfide legate a energia, calore e sostenibilità.

Perché i Data Center hanno bisogno di raffreddamento avanzato

Ogni server in funzione genera calore. Senza un sistema di dissipazione adeguato, anche pochi minuti di surriscaldamento possono causare danni irreversibili e interruzioni di servizio. I sistemi ad aria utilizzati in passato non sono più sufficienti: la densità crescente delle apparecchiature e la richiesta di prestazioni più elevate hanno reso necessario il passaggio a soluzioni a liquido, molto più efficienti.
Uno scambiatore di calore a piastre Cipriani PHE permette di mantenere la temperatura con una precisione nell’ordine di mezzo grado, requisito indispensabile per i Data Center di nuova generazione.

Il ruolo dello scambiatore di calore a piastre Cipriani PHE

Grazie al loro design compatto e all’elevata efficienza, gli scambiatori di calore a piastre trovano diverse applicazioni nei Data Center:

  • Raffreddamento diretto dei server, con regolazione accurata della temperatura.
  • Supporto alla continuità elettrica, attraverso il raffreddamento dei motori dei generatori di backup.
  • Recupero del calore disperso, trasformando uno scarto in una risorsa riutilizzabile.

Questa versatilità rende lo scambiatore di calore a piastre uno strumento fondamentale per ridurre consumi e garantire affidabilità operativa.

Recupero del calore e continuità di servizio

Oltre alla cogenerazione, gli scambiatori di calore a piastre offrono la possibilità di utilizzare l’acqua calda proveniente dai server per applicazioni “green”. Tra gli impieghi più comuni troviamo:

  • scioglimento della neve nelle aree esterne ai Data Center;
  • preriscaldamento di fluidi industriali;
  • integrazione in reti di teleriscaldamento urbano.

Queste soluzioni riducono la necessità di produrre nuova energia e permettono di abbassare l’impatto ambientale delle strutture digitali.

Progetto ARKTEK VVS: tecnologia Cipriani PHE su misura per i Data Center

Un esempio concreto arriva dalla collaborazione con ARKTEK VVS, dove è stato installato lo scambiatore di calore a piastre Cipriani PHE SE#0900:

  • 377 piastre
  • Portata superiore a 70 l/s
  • Potenza termica 3 MW
  • Peso a vuoto 3.227 kg

Un progetto che conferma la capacità di Cipriani PHE di garantire efficienza, continuità operativa e sostenibilità anche in contesti ad alta criticità come i Data Center.

Scopri di più sugli scambiatori di calore Cipriani PHE e sulle loro applicazioni nel mondo digitale.

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